venerdì 29 luglio 2011

Demetra, dea delle messi, nutrice e madre (3: lettura con il Voice Dialogue)

Disegno di AnnaGrazia Ogier

Continua la serie di post dedicati all'approfondimento delle Dee come Archetipi psicologici.
Demetra (terza parte: Lettura della Dea con il Voice Dialogue)
(di Sandra Muzzi)
LA MADRE
Quando parliamo della nostra madre interiore parliamo di quell’energia che si propone in modo materno nei confronti degli altri. Il modo in cui agiamo questa energia dipende molto dal modello che ci hanno fornito dapprima nostra madre e poi altre donne importanti della nostra storia personale:  potremmo ricalcare questi modelli oppure essere diventate esattamente l’opposto. Ad esempio, nostra madre era apprensiva e noi coraggiose e intraprendenti e in questo modo ci rapportiamo ai nostri figli e alle persone di cui ci prendiamo cura.

venerdì 22 luglio 2011

Demetra, dea delle messi, nutrice e madre (2: la donna Demetra)

Disegno di AnnaGrazia Ogier

Continua la serie di post dedicati all'approfondimento delle Dee come Archetipi psicologici.
Demetra (seconda parte: La donna Demetra)
(di Sandra Muzzi)
Rappresenta l’istinto materno che si realizza nella gravidanza o nel dare agli altri nutrimento fisico, psicologico o spirituale: qualora il suo bisogno di essere “nutrice” venga rifiutato o ostacolato può essere predisposta alla depressione (nido vuoto).
E’ impaziente di essere madre e questo ruolo la realizza, come pure una professione come l’insegnamento, la cura dei malati, attività consultive e qualsiasi rapporto dove aiutare gli altri.
Le piace preparare grandi pranzi per la famiglia e per gli ospiti.
Nei rapporti è provvida,  soccorrevole, generosa e dà tutto ciò che vede necessario: una tazza di brodo caldo, un abbraccio di conforto, denaro per aiutare un amico.

venerdì 15 luglio 2011

Demetra, dea delle messi, nutrice e madre (1: profilo mitologico)

Demetra - disegno di AnnaGrazia Ogier
Inizia oggi una serie di post dedicati all'approfondimento delle Dee come Archetipi psicologici.
Demetra (prima parte: Profilo Mitologico)
(di Sandra Muzzi)
Demetra, dea delle messi, presiedeva all’abbondanza dei raccolti. I romani la conoscevano come Cerere, da cui la parola cereale.
Nell’Inno a Demetra veniva descritta come “quella temibile dea dagli splendidi capelli e dalla spada d’oro”, (probabilmente un’immagine poetica per indicare il covone di grano maturo che era il suo simbolo principale). Veniva raffigurata come una bellissima donna dai capelli d’oro, vestita di blu o, soprattutto nella scultura, come una figura matronale seduta.