...nasce “YogaLogue”, ovvero la pratica dello Yoga unita all'applicazione del Voice Dialogue.
Per chi non lo conoscesse, premettiamo che quest'ultima è un tecnica di auto-conoscenza e crescita interiore ideata da due psicologi junghiani, Hal e Sidra Stone, che permette di contattare le diverse “voci” (o sé) che compongono la nostra personalità, capirne le esigenze e le paure, puntando allo sviluppo della capacità di scegliere e mediare tra loro senza giudicare. Il risultato è una maggiore consapevolezza di se stessi e delle proprie azioni.
Lo yoga, grazie al suo straordinario potere di agire tanto sul corpo quanto sulla mente attivando le nostre capacità introspettive, diventa lo strumento ideale per integrare questo viaggio dentro di sé.
Il principio fondamentale è semplice: una volta assunta un'asana (posizione), il tempo passato a mantenere tale posizione per un certo numero di respirazioni diventa l'occasione per ascoltare la posizione e gli effetti che produce dentro di noi, sul piano fisico e su quello psichico.
In modo più strutturato, lo YogaLogue propone sequenze di asana che portino ad esplorare meglio le suggestioni che emergono da questa auto-analisi fino a cercare di armonizzare gli aspetti distorti (gli eccessi o le carenze) delle nostre dinamiche interiori.
Il libro “Yoga della trasformazione” è stato concepito proprio con questo metodo e, per tale ragione, è un ottimo esempio di come si può praticare lo YogaLogue.
Vuoi saperne di più? Vai alla pagina YogaLogue su questo blog.
Dubbi, domande, suggerimenti, impressioni, informazioni sui nostri libri, i nostri corsi e gli argomenti che trattiamo?
Scrivici un'e-mail oppure lascia un commento qui sotto.
Complimenti a tutte due per l'iniziativa..un abbraccio :-)
RispondiEliminamarni