giovedì 1 settembre 2011

Artemide: dea della caccia e della luna (3: lettura con il Voice Dialogue)

Disegno di AnnaGrazia Ogier
Continua la serie di post dedicati all'approfondimento delle Dee come Archetipi psicologici.
Artemide - parte terza: lettura della dea con il Voice Dialogue
(di Sandra Muzzi)

LA MATRIARCA
La matriarca è quell’energia nella donna che apprezza i valori femminili e svaluta quelli maschili. La matriarca dentro di noi considera la maternità, la cura e tutte le attività tradizionalmete considerate femminili come qualcosa di prezioso e potente insieme, e porta alla donna il senso della sua importanza e dignità; purtroppo tende spesso a giudicare gli uomini “infantili”, non interessati ad una crescita interiore, superficiali se non anche violenti.
Soffocata da secoli di patriarcato, è riemersa con l'irruenza propria del movimento femminista portando con sé la rabbia accumulata nei secoli in cui era rinnegata: “ripulire” la Matriarca della sua carica negativa, di rivendicazione rispetto al maschile, per godere della sua valenza positiva è il compito delle donne di questa epoca che porterà ad una nuova Donna di Potere.

IL RIBELLE
E’ un’energia “contro”: contro le regole, contro le ingiustizie, contro le mode...
Spesso la sperimentiamo da adolescenti quando, nei primi tentativi di trovare una nostra individualità, ci ribelliamo ai genitori quasi solo come prova delle nostre forze e non tanto in quanto i loro valori e i loro credo siano effettivamente diversi da quelli che cominciamo a sentire nostri. 
In questo senso la possiamo vedere come un’energia un po’ infantile che i ragazzi sperimentano come in una virtuale palestra di vita, mentre da adulti sviluppiamo più energie “a favore” delle nostre idee. Essere “contro” crea spesso un’ondata di ritorno negativa: così è successo col movimento femminista, che partendo dalle rivendicazioni dei diritti delle donne ha finito per creare parecchie donne più maschili degli uomini.
Quando ci ribelliamo a modalità di vita che abbiamo subito per troppo tempo, si tratti di un lavoro che non ci piace più, una famiglia troppo impegnativa, un rapporto in cui ci sentiamo vittime, quando, insomma, diciamo “Basta, non ne posso più”, non dobbiamo dimenticare che in quel lavoro, negli impegni di quella famiglia, in quel rapporto sono state coinvolte energie, voci, che non scompaiono solo perché il Ribelle ha deciso che vuole dare una svolta: chiediamoci come si sentiranno questi nostri Sé interiori,  poiché per loro ci sarà sicuramente un lutto da elaborare.

Artemide e l'airone

Nota Bibliografica:
- mi sono ispirata a Le dee dentro la donna di Jean S. Bolen
- le mie conoscenze sul Voice Dialogue derivano dagli insegnamenti della D.ssa Franca Errani, dai cui scritti ho tratto spunti per la "lettura delle Dee tramite il Voice Dialogue", nonchè dai seguenti testi di Hal e Sidra Stone: Il Dialogo delle voci, conoscere e integrare i nostri sé nascosti, ed. Amrita; Il critico interiore, come trasformarlo in un potente alleato, ed. Gruppo Futura; Tu ed io, incontro, scontro e crescita nelle relazioni, ed. MIR 

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